Il 24 maggio a Potenza, con Gianuario Fiore

Il 24 maggio alla libreria UBIK di Potenza, in Via Pretoria 50/52, la presentazione del libro:

Quelli che ben pensano, ben vivono!” di Gianuario Fiore

Il testo propone un’integrazione tra filosofia e vita quotidiana, mostrando come le grandi idee del passato possano trovare applicazione pratica nel presente e come possano essere utilizzate per affrontare con successo le sfide personali e professionali…
Si esplorerà anche il lato emotivo e psichico, poiché sarà proprio quello a dare un grosso contributo a ciò che vorremmo fare in futuro. Prima della responsabilità vi è l’uomo, o la donna. Senza prima interessarsi a questo passaggio è inutile parlare o focalizzarsi sullo sviluppo. Si arriverà così alla fase più filosofica, una materia, la filosofia, che ormai viene sempre più dimenticata e nominata solo per abbellire i propri discorsi tra amici e parenti.

Questo viaggio inizia dall’ambiente scolastico e dalle sue problematiche. Si analizzerà con uno sguardo critico ciò che la scuola dovrebbe fornire ai suoi studenti e che molto spesso viene a mancare. Inoltre, si cercherà di immaginare un modo per migliorarla.
La scuola è una delle istituzioni più importanti, se non la più importante, bisogna quindi accentuare questa necessità con maggiore impellenza…

https://potenza.ubiklibri.it/home.html

https://www.leparchedizioni.it/store/product/quelli-che-ben-pensano-ben-vivono

L’importanza della Filosofia…

“La filosofia può rappresentare lo strumento perfetto per esercitare le proprie abilità e le profondità del pensiero, in modo da renderlo sempre più pronto alle sfide di una quotidianità tecnologicamente più complessa ma umanamente e culturalmente molto più povera…”

Mercoledì 17 aprile, alla Libreria Raffaello in via Kerbaker 35 a Napoli, la presentazione del libro di Gianuario FioreQuelli che ben pensano, ben vivono!

Dialogherà con l’autore la Prof.ssa Daniela Speranza (Psicologa, Psicoterapeuta e Docente)
Interverrà la Prof.ssa Marina Albamonte D’affermo (Docente e scrittrice)

ore 17,30

“Quelli che ben pensano, ben vivono!” di Gianuario Fiore

@ziogianu_
@antonella.padula.85
@marinaalbamontedaffermo
@danispespsy
@libreriaraffaellonapoli

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Quelli che ben pensano, ben vivono!

In uscita prossimamente il libro di Gianuario Fiore “Quelli che ben pensano, ben vivono!”

Il testo propone un’integrazione tra filosofia e vita quotidiana, mostrando come le grandi idee del passato possano trovare applicazione pratica nel presente e come possano essere utilizzate per affrontare con successo le sfide personali e professionali…

L’idea di base su cui s’ispira questo breve manoscritto, è quella di proporre spunti di riflessione che, partendo dalle idee illuminanti di alcuni dei più importanti filosofi e padri del pensiero moderno, possano fornire al giovane lettore degli strumenti operativi e pratici in grado di migliorare il suo rapporto, sia con il mondo sia con la futura realtà lavorativa con la quale andrà a relazionarsi…

“Il Pane e i Denti” di Cecilia Lombardi

Mercoledì 15 novembre, nel ciclo di incontri dedicati all’editoria toscana “Toscana da leggere” nella Sala Soci Bibliocoop di Arezzo, in Via Vittorio Veneto, presentazione del libro:

“IL PANE E I DENTI” di Cecilia Lombardi

“POMERIGGI IN BIBLIOCOOP”

Presentazione e letture a cura di
Vanna Del Principe

Ore 17,45

@cecilialombardi2111
@innocenti_piccoli_sfoghi
@socicooparezzo

“L’altra faccia dell’amore” di Martina Cappiello

Il sublime infinito dell’Io deve dirmi e darmi un sussulto capace di arrivare a sconfinare i luoghi più profondi di me stessa. Deve raccontarmi un qualcosa di suo, non frasi scontate, ma il suo essere unico e prezioso. Deve essere poeta, pittore, musicista, capace di far vibrare le corde emozionali in ogni dimensione. Devo amare il mio Io con tutte le sue congetture, con la sua storia. Deve essere la sensazione più bella, quella che innesca dentro di me una reazione unica ed imprescindibile da ciò che mi circonda. Solo amando e vivendo pienamente, l’Io, posso farlo diventare un meraviglioso Noi. Con un linguaggio profondo e autentico l’autrice ci parla a cuore aperto dei suoi conflitti interiori.

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“Le due facce di una rosa” di Emanuela Bigi

Giovedì 10 marzo, alle ore 17
Presentazione del libro:
“Le due facce di una rosa” di Emanuela Bigi
L’evento si svolgerà nella Sala Consiliare del Comune di Altamura.

È il primo libro della Trilogia:
“I POTERI DELLO YURKIS”

“LE DUE FACCE DI UNA ROSA” di Emanuela Bigi

@emanuela._.bigi

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“Lo scambio del nulla” di Maria Aprile

Ci si può innamorare di un’idea, di un pensiero, di un desiderio, al punto tale da credere che quell’idea, quel pensiero, quel desiderio, siano reali. E poi, quell’amore diventa quasi una condizione in cui accettarne i relativi compromessi è solo una logica conseguenza. C’è chi beve, chi fuma, chi si droga per farsi del male, ma c’è chi si innamora per lo stesso identico motivo. La debolezza dell’anima non trascende dalla sua stessa forza nell’essere fragile e riconoscere di essere tale. L’attrazione nasce da due poli opposti e contrari, ma soltanto finché non si avvicinano e si scoprono più simili che mai.

Il libro è corredato da un CD audio ed è possibile scaricare l’audiolibro su tutte le migliori piattaforme.

“CHELA” di Nicoletta Fiori

In uscita a febbraio il romanzo d’esordio di Nicoletta Fiori: “CHELA”

È la memoria di uno spirito libero che ama incondizionatamente e che per meritare amore e pace rinuncia troppo sovente alla propria persona, per compiacere, per non perdere gli altri. Gli altri, oltre alla cerchia della famiglia e gli amici più stretti, sono una folla oceanica di conoscenze, di anni o di minuti, con cui sostenere conversazioni di poco impegno, tirar tardi ad ogni costo, riempire vuoti che paiono incolmabili: figure che con le loro proiezioni aiutano poco più che a distrarre, tenendoci lontani da noi e le nostre esigenze vere…

Michela, la protagonista, ama in maniera incondizionata, a prescindere. Le sue due bambine, i suoi uomini, il viaggiare inteso come esperienza completa di vita: tutto ciò, insomma, che l’ha resa quello che è diventata, nel bene e nel male. Perché Michela è sempre più convinta del fatto che tutto serve, che certi gesti e certi momenti rimarranno sempre e comunque nel cuore.

“Le Neanidi” di Raffaella Sirico

È nell’assurdità delle parole
che si può trovare
la vera sinfonia della vita…

I sentimenti sono l’unico antidoto contro la sofferenza, basta un bacio, un sorriso e tutto cambia, mentre: “l’anima tace e il cuore si accende”. Il caos è padrone dei nostri sensi, vanifica le nostre illusioni e la nostra quiete, ma: “io non sono altro che tempesta in un giardino di betulle e di magnolie”.

“Le Neanidi” di Raffaella Sirico

Prossima pubblicazione…

“TERRA VIVA” alla Biblioteca Comunale di Como

Venerdì 23 ottobre, in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Paolo Borsellino” e con il patrocinio del Comune di Como, Maddalena Zullo ci parlerà del suo libro “Terra Viva – Sotto una buona stella”, con la volontà di testimoniare uno spaccato del Mezzogiorno e la vita delle sue donne tra gli anni venti fino al 1945, ancor prima di molte battaglie che hanno garantito a tutte loro, in Italia, diritti e parola. Nella storia di una famiglia si identifica la storia di una intera comunità: è una ricerca, quella dell’autrice, che non solo la riporta in famiglia ma anche in un intero contesto culturale da analizzare, esaminando la lingua di quegli anni, il dialetto, le tradizioni e le credenze, ormai per sempre cristallizzate nelle pagine del suo romanzo. La riflessione sulla lingua procede di pari passo con quella sulla condizione della donna che per l’autrice assume i toni non soltanto di un impegno letterario ma anche sociopolitico, tanto da ricoprire nel suo comune di residenza a Fino Mornasco (CO) il ruolo di referente per le pari opportunità.

Il racconto è un dipinto, un acquerello di uno scorcio di Meridione, uno scorcio di un tempo passato, ma non finito, le cui tracce solcano ancora oggi le terre di cui l’autrice scrive, tracce in cui generazioni hanno depositato i loro sogni che si infrangevano contro i muri di una guerra, sogni che cozzavano con ciò che doveva essere, con ciò che era stabilito per ciascuno! E questo dipinto, in cui l’autrice mostra la sua maestrìa anche nell’arte pittorica, sembra scritto con un pennello imbevuto dello stesso inchiostro di quelle lettere che dal fronte giungevano alle donne indurite dall’attesa, svuotate di speranza, rose dal senso di colpa per il solo anelare a quel briciolo di felicità!
Le donne, sì, le femmine di quel tempo, sono le vere protagoniste del romanzo, non erette a eroine, ma mostrate in tutta la loro verità, con le mani sporche di terra, ma aperte alla vita, col cuore trafitto di spine, ma sempre pulsante! Donne atte al sacrificio, nate per il sacrificio, donne spaventate, coraggiose, ingenue, arrabbiate, deluse, donne a denti stretti, donne che esperivano la rinuncia, donne che amavano, senza avere il tempo e il modo per chiedersi se sapessero farlo o se fossero pronte, donne che nonostante tutto amavano, donne che nonostante tutto erano vive…

Dalla prefazione di Elisabetta D’Agostino.